mercoledì, marzo 12

Deriva intimista..

Tre post e siamo già a una deriva intimista,
da sotto le coperte,
sussurri in penombra...

Meglio tornare all'ovile, così diamo un senso alla botta in fronte:

Molte persone vedono - e vivono- il rapporto amoroso come un mutuo.
Basta leggere i titoli dei libri di Francesco Alberoni e scopriamo che esistono fasi differenti del rapporto amoroso: io voglio concentrarmi sull'amore ormai maturo. Poche righe per tracciare il profilo di un tipo di coppia:
- fidanzati che si sono conosciuti giovani (alle scuole superiori, compagni di banco, all'oratorio nel paesello..)
- si sono innamorati e si sono amati
- lui e lei non hanno avuto altri fidanzati
- lui ha qualche anno in più di lei
- lei generalmente studia, lui ha studiato e lavora, oppure lavora solamente
- queste coppie si ritrovano a 25 anni circa con 6-7 anni di fidanzamento, i loro anni di scoperte fatte insieme, qualche crisi ma superata..

Morale della favola: è gia tutto scritto-non da me- da loro:

Tutto fila lisco finchè c'è la separazione degli obiettivi: lui lavora (o viceversa) e lei studia, ma nel momento in cui entrembi i partner si trovano sullo stesso piano, cioè decidere insieme il futuro della loro storia, al di là del vedersi e ritornare alle loro case,- beh- qui casca l'asino. Perchè?
Non è l'uomo o la donna: è solo il partner più forte che capisce che sono passati degli anni e in mano si ha solo una coppia che ha vissuto solo in funzione di essa. Manca il respiro. Capire che l'amore si è sciolto in quotidiana routine è doloroso, faticoso, e maledettamente difficile, da ammenttere e vedere.
Una scelta: pagare il mutuo e continuare a essere insieme quotidiana routine, non scostarsi una virgola da quello che si è o era, già non si può cambiare a 25 o 30 anni, no, troppi problemi di instabilità..
Un'altra: finire, stop, rendersi conto che a una certa età si ha bisogno di esperienza, si deve pretendere altro, altra vita, altra vitalità..

Purtroppo vince la prima scelta 8 volte su 10.

Garantito.

3 commenti:

tempesta ha detto...

purtroppo nella vita non sono scelte facili......e' per questo che vince la maggioranza di 8 su 2....le abitudini e l'instabilita' crea terrore all'uomo....

tempesta ha detto...

anzi scusa l'errore non crea creano

sfrontato ha detto...

Rispetto il tipo di scelta che può essere difficile, ma ci deve essere la consapevolezza che è un vivere a metà, in un momento, come ho scritto, in cui si è ancora capaci di potersi e volersi cambiare...a volte ci si ingessa la vita nel momento in cui essa è più incline alla disarticolazione..